Il dado e la clessidra
Collana di poesia NOE (Nuova ontologia estesica) diretta da Giorgio Linguaglossa
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La trama di Aracne - M. Buongiorno
Prezzo 12,00 €L’Aracne di Maria Buongiorno ci racconta l’Estraneo che noi siamo, con il quale siamo comandati a convivere per tutta l’esistenza, colui che fa irruzione nel frammezzo dell’esistere. La poetessa inizia il libro con la poesia intitolata “L’Origine”, il fiat che contiene l’«enigma», il mistero che custodisce la vicenda dell’esistere... -
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La trama di Aracne - M. Buongiorno
Prezzo 12,00 €La poetessa inizia il libro con la poesia intitolata “L’Origine”, il fiat che contiene l’«enigma», il mistero che custodisce la vicenda dell’esistere, e termina con le poesie “La doppia vita del Namaqualand” e “La rondine bianca”, dove lo stile diventa più disteso: siamo al termine del viaggio, l’autrice ha trovato la solennità della conciliazione. -
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Ingranaggi, silloge di Edith Dzieduszycka
Prezzo 12,00 €Poesia tra le più trasparenti e limpide che mi sia di questi tempi toccato di leggere e di ammirare, questa di Edith Dzieduszycka, i cui versi sembra che emergano da un magma confuso, indistinto; forse il magma dell’esistere stesso, forse il magma dell’esperienza sensibile... -
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Remainders, silloge di Mario M. Gabriele
Prezzo 12,00 €Possiamo a ragion veduta dire che Mario Gabriele è, hölderlinianamente, pieno di merito e poeticamente abita la terra, proprio come la gallina della cover della poetry kitchen, che becca il mangime lasciato cadere per terra dagli umani. Oggi il poeta è diventato non più e non solo uno «straccivendolo» ma anche un ladro di becchime... -
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Compostaggi, silloge di Mauro Pierno
Prezzo 12,00 €Le parole delle poesie di Mauro Pierno sono errori di manifattura, errori del compostaggio, errori della catena di montaggio delle parole biodegradate, fossili inutilizzabili. Sono queste parole che richiedono la distassia e la dismetria, sono le parole combuste che richiedono un nuovo abito fatto di strappi e di sudiciume. -
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Appesa a un filo, silloge di Silvana Palazzo
Prezzo 12,00 €Il mondo poetico di Silvana Palazzo in quest’ultimo felice volume corrisponde al mondo interno della retroflessione del pensiero che pensa il mondo. Gioia, amore, dolore, angoscia, illusione, disillusione, ignoto, omicidio, disperazione sono gli esistenziali che popolano la poesia della poetessa calabrese, una condizione altamente instabile: essere appesi a un filo, esposti alla oscillazione dei venti e delle intemperie, una condizione umana votata alla incertezza e al pericolo.
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genere
Faust chiama Mefistofele per una metastasi di F. P. Intini
Prezzo 12,00 €Francesco Paolo Intini pronuncia enunciati nei quali sembra in azione un pilota automatico che si muove in un ecosistema segnico di tipo cibernetico. Nella sua poesia le parole affiorano dalla profondità della superficie semiotica -
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Viaggi di carta, silloge di Sergio Caldaretti
Prezzo 15,00 €Il diario di viaggio scritto da Giovanni in Perù aiuta Fiorenza anche nell’organizzare i suoi contributi all’associazione “Viaggi di carta” di cui fa parte. La narrazione si dipana sui due piani paralleli d’indagine, che si intersecano con le attività dei “viaggiatori di carta”, fino a giungere a un epilogo del tutto inatteso. Spigolature, ironie, dialoghi su temi d’attualità, riflessioni sugli aspetti più intimi dei personaggi arricchiscono la trama, delineando un percorso di lettura articolato...
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genere
L’immobile volo, silloge di Edith Dzieduszycka
Prezzo 12,00 €Il libro è costituito da due «voci»: una maschile e l’altra femminile, ridotte alla «nuda vita». L’io è stato ridotto a nuda voce. Due «voci» monologanti, presumibilmente due persone conviventi o sposate dei giorni nostri di un qualsiasi luogo insignificante dell’Occidente evoluto che mettono in opera una «confessione» separata, a compartimenti stagni, in camere separate, blindate dalla incomunicabilità generale. -
poesia
I Platani sul Tevere diventano betulle, di Gino Rago
Prezzo 12,00 €Nella poesia di Gino Rago è rinvenibile una magistrale sicurezza di andamento processuale, una autentica novità per la poesia italiana. Il segreto di questa procedura risiede nello stile gnomico-colloquiale: un mix di parlato e colloquialità nello stile di una missiva indirizzata ad un interlocutore reale o non-reale mixato con dei linguaggi da bugiardino, un mix di didascalie cliniche
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genere
Registro di bordo
Prezzo 12,00 €Tu scrivi, caro Mario, che il tuo libro tratta di «fonemi, reperti fossili e poli-scritture», che addensa nel suo stile una condizione frastica tra le più variegate e pluriestetiche. Ed hai già dato la chiave per l’ermeneutica della tua poesia. La tua è poesia-pop: pop-spot, pop-bitcoin, pop-jazz, pop-corn, pop-poesia, poesia da tavolino da bar, poesia da bar dello spot, nuovissima, da gustare con un Campari soda
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romanzo
Filastrocche
Prezzo 12,00 €Silvana Palazzo ha qui a che fare con la post-poppoesia, con quella «cosa» che è diventata la poiesis dopo la fine del Moderno e il tramonto dell’età della lirica. È accaduto che nelle attuali condizioni delle pop-democrazie di ispirazione liberal è venuta a cadere la forma poesia del genere lirico, e la poiesis si è trovata alle prese con la massa informe delle scritture poetiche dell’età del liberalismo, caratterizzata da una mancanza di «forme» e da una carenza di «interrogazione».
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poesia
Materia redenta
Prezzo 12,00 €La poesia della Petrillo predilige l’espressione figurata, nella quale il letterale e il figurato funzionano come categorie proposizionali della differenza problematologica. Ad esempio nel sintagma «Io diffuso ad Uno», siamo indotti a ricercare altro da ciò che è detto in ciò che è detto attraverso ciò che è detto.
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poesia
Il poeta descrive la vita
Prezzo 12,00 €È vero, «il poeta descrive la vita». Silvana Palazzo, pur prediligendo il frammento, non lo riduce a esercizio di stile disinteressato e impropriamente assolutizzato, chiuso a fortezza costruita con gli stuzzicadenti, a solipsismo elitario. La poetessa calabrese si limita a porre degli interrogativi lasciando ad altri la libertà di fornire le risposte, nella convinzione che l’essenza della poesia è interrogazione.Non c’è più un metronomo perché non c’è più una unità metrica.
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poesia
Le stanze interiori
Prezzo 12,00 €Un diario sussultorio e desultorio dell’esserci è quest’opera, Le stanze interiori, di Tiziana Antonilli. È la nostra condizione esistenziale che qui viene raffigurata. È come se una maledizione avesse tolto la gravità da sotto al tavolo del mondo, così che gli oggetti e gli esseri umani galleggiano sul mare dell’inessenza, sbattuti di qua e di là, senza tempo e senza spazio, in una dimensione sottile come la pellicola di un film. E il burattinaio sovrano è un dio distratto che gioca con i fili di un teatro dei pupi.
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poesia
Cemento armato di Santa Pazienza
Prezzo 10,00 €Nella poesia di Lorenzo Pompeo è avvertibile l’esigenza di porre degli alt, degli stop alla fluidificazione dei segni estetici, di rimettere un po’ di ordine tra il«nome» e la «cosa»; è percettibile il bisogno di costruire una mappa, una nuova e diversa «ontologia estetica», una nuova «casa comune»; ma, come fare?, ogni «nuova ontologia estetica» passa necessariamente per l’affondamento della «vecchia ontologia estetica» e per un nuovo impiego della «nuova ontologia pratica delle parole», cioè una nuova etica e quindi una nuova este-tica delle parole, una nuova patria metafisica.
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poesia
Il fantasma di Lacan
Prezzo 15,00 €Nella poesia di Mariella Colonna Filippone si verifica lo spostamento del baricentro narrativo, dal tempo cronologico (fondato sul presente, sull’«hic et nunc», assunto come unica realtà), ai tempi simultanei e compossibili. Si tratta di una scelta non da poco, per un duplice motivo. In primo luogo, per l’intrinseca labilità che sembra avere questa dimensione compossibile del presente.
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poesia
Viola Norimberga
Prezzo 12,00 €La poetessa romana racconta con un senso di orrore e di disappunto, come una colpa, con un linguaggio irrigidito da quella immane tragedia che è diventata la tragedia dell’umanesimo europeo; in realtà, la cultura e l’arte nulla possono per fermare la mano di un assassino, è questo il punto. «Questa Storia/Non si può scrivere a mezzogiorno», la poesia nata come canto è stata oggi derubricata a funzione accessoria non necessaria, e allora sarà la successione delle immagini, dei fotogrammi a fare la poesia, sarà unicamente il montaggio dei frammenti e dei lacerti dell’orrore.