Scena muta
SCENA MUTA collana teatrale, drammaturgia contemporanea diretta da Adriano Marenco
Subcategories
-
genere
La caccia, opera teatrale di Stefano D’Angelo
Prezzo 5,00 €La caccia è un testo teatrale ambientato sul nostro pianeta, ma anche in questo scritto ricorre la citazione di un mondo sotterraneo, uno sfiatatoio, come costante nella scrittura di quel D’angelo che in altri testi evoca corridoi nel sottosuolo e misteriosi ambienti abbandonati da archeologia industriale. Spesso la minaccia viene dal sottosuolo, più che dal cielo che comunque nella scrittura dell’autore non è mai rassicurante, come del resto
non è rassicurante quell’America armata, sempre pronta a giungere in soccorso. -
genere
Tutti al muro di Giovanni Martucci
Prezzo 5,00 €Portare la Guerra in scena, in questo caso la Grande Guerra col suo corteo di milioni di morti, di invalidi, di pazzi, colla diffusione esponenziale in tante case di foto, di defunti, figli, sposi, fratelli, padri a lanciare ingessati in dagherrotipi e divenuti Lari e Penati impotenti, è un’impresa proibitiva. -
-
teatro
Un sipario a cancelli - Le mille patrie di Carlo Levi
Prezzo 5,00 €L’autore ha sentito tensione, ha previsto l’enorme ostacolo, come gli animali sentono un po’ prima il terremoto o l’arrivo del fuoco. Tornando indietro per dare un senso allo spazio vuoto, Carlo Levi, una volta smantellato il confino, si è reso conto che non c’era niente a cui ritornare, non c’erano strade da seguire o luoghi da raggiungere o gruppi con cui incamminarsi. Al confino intendono toglierti spazio e respiro, in modo che non si senta la voce, e non giunga parola. Dalla prefazione di Furio Colombo
-
-
teatro
Medea in tredici volte a per diciassette volte b
Prezzo 5,00 €Entrare nella scrittura di Medea in Tredici volte A per Diciassette volte B significa stare, per un tempo molto denso, all’interno di un labirinto di oscuri stupori. Non mi interessa, qui, spiegare affinità e divergenze tra la Medea di Damiana Guerra e la Medea di Euripide, Seneca, Grillparzer o Anouilh: lascio le analisi di letteratura comparata a chi ha più strumenti di me.
-
teatro
Il tempo liquido
Prezzo 5,00 €Francesca Staasch è nata a Roma nel 1973. Ha vissuto a Londra, a Parigi, a Berlino, per poi ristabilirsi a Roma nell’autunno del 2001. Ha frequentato la London Film School ed è stata residente alla Cité Internationale Des Arts a Parigi nel 2000. È autrice e regista di teatro e di audiovisivo. Nel 2013 esce il suo primo lungometraggio “Happy Days Motel”, una commedia nera super low budget prodotta da Raicinema, disponibile su dvd e online sulla piattaforma di Raicinema e su Raiplay.
-
teatro
Quattro paesaggi con figure
Prezzo 5,00 €Atto di denuncia dei lager nazisti, l’opera di Ortoleva mette n luce non solo le atrocità dei campi di sterminio ma anche le responsabilità individuali di quel popolo tedesco che ha cercato di cancellare fin da subito le atrocità del nazismo. I protagonisti di Quattro paesaggi con figure sono i componenti di una “normale” famiglia di contadini che si prestano, spinti da un ricatto, a falsificare la realtà della storia; studiano, imparano per ingannare con precisione.
-
teatro
La scelta di Turing
Prezzo 5,00 €Alan Turing è stato una delle più brillanti menti matematiche del ’900. Nato a Londra nel 1912 contribuì in modo determinante alla vittoria inglese contro i nazisti decifrando il Codice Enigma, con cui i tedeschi criptavano le loro comunicazioni militari, attraverso la macchina “di Turing”. Proprio per questa sua incredibile invenzione – antenata dei moderni computer – è anche considerato uno dei padri dell’informatica.
-
teatro
L'Annunciazione
Prezzo 5,00 €Il testo si presenta in una duplice versione, dialetto napoletano (almeno parzialmente) e lingua italiana (a volte colta e a volte colloquiale). L’autore stesso chiarisce, in una breve introduzione, come la versione italiana non sia una pedissequa traduzione di quella napoletana, «perché contiene aggiunte, integrazioni e alcune “libertà” varie». Sulle differenze, pregi e difetti, delle due versioni parlerò più avanti, per adesso è necessaria una sinossi che restituisca sia la progettualità dell’autore, sia la ricchezza dei temi che il dramma coinvolge.
-
teatro
Aspettando il Zio | Atto Unico per 3 Attrici e un misterioso Zio
Prezzo 5,00 €C’è un attore che negli anni sessanta infiamma le piazze con il teatro d’avanguardia, che nei settanta diventa una star ma continua ad impegnarsi politicamente e fare teatro nelle fabbriche e nelle università, fin quando gli consigliano di non rientrare in Italia da una trionfale tournée in Giappone nella primavera del 1979; c’è una regista che vive per il Teatro, questa volta tenta di mettere su uno spettacolo per partecipare ad un festival tutto al femminile, ma aperto anche agli uomini. Lei, l’attore famoso se lo ricorda molto bene…
-
teatro
UAI - FAI
Prezzo 5,00 €Sin dal titolo, volutamente distorto, “Uai-fai” in luogo di “Wi-fi”, edal nome del monologante protagonista, Pagliaccio Oreste, si intuiscel’intenzione di affrontare in chiave sarcastica un argomentoserio e di scottante attualità. Ma lo sberleffo si esprime anche attraversol’uso frequente, sia pure in prosa, della rima baciata (“…cheun traliccio sia d’impiccio?…)
-
-
teatro
SMACBETH
Prezzo 5,00 €C’è un passo, nello Smacbeth di Barbara Amodio, rivelatore delgrumo psicologico da cui è nato, a mio avviso, l’impulso a generare questasua personalissima reinvenzione del testo forse più sconvolgentedel drammaturgo inglese: “Se non vuoi essere schiavo … di quel contortoe oscuro meccanismo che giostra i fili della tua vita …, il mondo lodevi dominare, ammaestrare e controllare … ingoiarlo, masticarlo e vomitarlo,rovesciarne le sembianze e assumerle … così, solo così, saraiun uomo, solo così, sarai un RE…”Quel Re, vale a dire quel personaggio.
-
teatro
Appunti per un teatro politico
Prezzo 5,00 €Appunti per un teatro politico | Tre quadri per quattro attori -
teatro
Doris every day e Pensare - Programma delicato
Prezzo 5,00 €Doris every day e Pensare – programma delicato sono i due ideali tempi (consequenziali, come richiede la freccia del tempo) di un unico percorso umano e psicologico. La drammaturgia si adegua al vissuto della protagonista – delle due protagoniste, dovrei dire, ma, appunto, preferisco vederle svanire come doppio e ricomporsi, l’una nell’altra, in una indivisibile unità – e si contrappone, nei due testi, come lo zenit e il nadir individuati dal solitario punto di vista della donna al centro delle due narrazioni, che è anche il solitario punto di vista della drammaturga, che è anche e sempre il solitario punto di vista dell’artista.
-
teatro
Randagio
Prezzo 5,00 €Questo monologo parla, senza essere invasivo, della voglia di fare a cazzotti con una realtà, quella stessa realtà che non vorremmo vedere, che releghiamo nei sobborghi delle periferie, nelle tendopoli degli immigrati, nei vagoni dismessi su tratte in disuso… ma esiste.Randagio è una parte di noi, che ci piaccia o no.
-