La forza di questa poesia risiede, a mio avviso, in una narrazione di sé che non teme contraddizioni, ma celebra i momenti di vita dell’uomo artista, i suoi patimenti, il suo stupore, il suo amore per il mondo cui è chiamato a contribuire, da alleato o da ribelle, comunque da sincero testimone.
Dalla prefazione di Francesca Innocenzi
L'autore
Danilo Pugnalini è nato ad Agosta (RM) nel 1965. Vive a Roma. Ha esordito con la raccolta di poesie L’acqua madre (2002), a cui si è aggiunta Voglia di pepe (2004). Per Edizioni Progetto Cultura ha già pubblicato Piccoli Trasporti (2006), L’estate di Travis (2009), Sogni del rientro (2011).