Virginia, una nobildonna piemontese ormai ottantaseienne, rivive gli episodi più salienti della sua vita e, in particolare, quelli legati alla seconda guerra mondiale, con l’occupazione tedesca e la Resistenza.
La ingiusta accusa su una sua presunta relazione con un ufficiale tedesco aveva provocato la rottura burrascosa del suo matrimonio con Emilio Soleri, un ufficiale di marina, al suo ritorno da un periodo di prigionia, e l’allontanamento da ogni relazione con parenti e conoscenti.
Un ricordo gratificante per lei di quello stesso periodo è il suo impegno umanitario e “diplomatico” unito all’essenziale contributo per la elevazione sociale e culturale del mondo contadino nel quale viveva.
Dopo alcuni decenni da quella lontana rottura di ogni rapporto, avvenne il ravvicinamento con il marito ormai malato e la struggente ricostituzione del loro matrimonio nei pochi mesi prima che lui morisse.
L'autore
Mario Tonini Bossi vive attualmente in campagna dopo un’intensa vita professionale, occupandosi della sua casa e interessandosi alla scrittura creativa e ad attività di volontariato. Ha esercitato per molti anni la professione di agronomo e di esperto internazionale agro economista nell’ambito della cooperazione internazionale per lo sviluppo dei Paesi emergenti. Tale attività si è svolta particolarmente nell’Africa sub-sahariana, per progetti di sviluppo agricolo e rurale. Fin dalla giovinezza ha coltivato la passione per la letteratura e ha pubblicato, oltre a numerosi articoli su giornali e riviste, alcuni libri di viaggio nonché numerosi romanzi e racconti.