Il ragazzo di via Fiorenzuola - L. Innocenzi
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Era stupendo il mio vicolo, ricco di misteri da svelare e di un gioioso correre dal suo inizio alla fine, come quando il vento si imbuca e fuoriesce emulando una miriade di voci: «Questo è il mio confine, non oltrepassarlo, è pericoloso, di là non sai cosa trovi».
Fortunato nasce negli anni del Secondo Conflitto Mondiale in un paese dell’entroterra marchigiano. Le vicende della sua vita si intrecciano con le grandi svolte epocali: il dopoguerra, gli anni Sessanta e Settanta, il passaggio del Millennio, tra Roma, il Lago Maggiore e le Marche. Rapporti familiari, amicizie, amori e dolori accompagnano il protagonista nel suo viaggio alla ricerca di se stesso, tra i riflessi di quel vicolo da cui parte la sua scoperta del mondo.
L'autore
Luciano Innocenzi è nato a Cerreto d’Esi (Ancona). Ben presto mostra propensione per la pittura, ma soprattutto per la poesia. Laureato in Lettere classiche, ha pubblicato studi per il Dipartimento di Scienze Archeologiche e Storiche dell’Antichità dell’Università di Macerata. Ha scritto articoli culturali, curato testi per opere teatrali nella scuola e dato alle stampe numerose raccolte di versi, tra cui, con Edizioni Progetto Cultura, Arabeschi d’amore (2007), Una vita in fuga (2014), Il tronco del prugno (2018), Un sussurro d’alba (2020). Sono suoi i dialoghi del film Il bivio della quercia caduta per la regia di Marco Cercaci. Attualmente collabora con il trimestrale di poesia «Il Mangiaparole».
9788833563237