
Astri negi abissi, silloge di Emanuele Inserto

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L’atmosfera delle poesie avvolge il lettore come in un quadro dalle tinte differenti ma complementari: da quelle forti del rosso, che esprime il desiderio appassionato, a quelle calde del verde, di vivo e intenso contatto con la natura, fino a quelle fosche del grigio, che tradisce la perdita del senso, lo smarrimento esistenziale [...] Ma la pur spiccata vocazione intimista ed esistenziale dell’intera opera non significa, da parte dell’autore, dimenticanza del mondo che ci circonda, e in particolare delle sue ingiustizie, vecchie e nuove forme di oppressione.
Alfredo Tagliavia
L'autore
Emanuele Inserto è cantautore, chitarrista e compositore. Ha al suo attivo tre album di canzoni proprie e moltissime collaborazioni con artisti della scena romana, in particolar modo con il chitarrista compositore Francesco Ferrarelli e il cantautore e scrittore Alfredo Tagliavia. Appassionato di lingue e letterature iberiche e sudamericane fonda nel 2009, insieme al suo maestro Enrico Petrucci, il gruppo Hijos del Compás, formazione con la quale terrà moltissimi concerti fino allo scioglimento, avvenuto nel 2016. Coltiva la passione per la poesia sin da bambino, iniziando a scrivere da adolescente i suoi primi componimenti.
Astri negli abissi è la sua prima pubblicazione.
ISBN 978833563244