“Come sarà dolce l’avvenire” è un’invocazione alla vita perché, anche nelle peggiori condizioni, la dolcezza dell’avvenire è ciò che dà senso alla nostra esistenza e, quando perduriamo in un presente difficile da accogliere e da sopportare, tenere a mente che i giorni non saranno sempre giorni di pioggia può fare la differenza. L’avvenire si forma nel presente e, quando il presente è da abbandonare, ebbene, resisti! Perché è solo resistendo che si potranno incontrare nuovi mondi, nuovi occhi, nuovi sguardi e nuovi amori! È solo resistendo che la vita avrà modo di riscattarsi e farci vedere anche il suo lato più luminoso.

L'autrice
Claudia Gabriela Diac è nata in Romania nel 1996. Nel 2000 si è traferita con la famiglia in Italia dove ha vissuto fino al 2019 per poi traferirsi in Francia, dove attualmente risiede. Studia Filosofia all’università e da autodidatta si dedica allo studio delle lingue e alla scrittura. In passato, si è interessata anche alla psicoanalisi. 
Ama passare il suo tempo libero a leggere, passeggiare e cercare delle belle frasi da scrivere!