La raccolta si compone di una poesia densa di sensazioni nostalgiche, un ritorno all’infanzia innocente e pura... Verso la fine del testo si nota anche un senso di ineluttabilità, che sottolinea la caducità dell’Uomo e l’impossibilità della vita di fermarsi a riflettere sugli accadimenti dei piccoli uomini. Lo scorrere del tempo è una delle caratteristiche fondamentali di questa raccolta e c’è proprio un confronto, un dialogo costante fra due tempi: un presente (inteso anche come futuro) e il passato, bacino di memorie, di lezioni, di esempi...

L'autrice
Lucrezia Lombardo nasce ad Arezzo nel 1987. Dopo la maturità classica si laurea in Scienze filosofiche a Firenze, lavora quindi come curatrice e come giornalista, specializzandosi con vari corsi di perfezionamento e master. Autrice di sillogi poetiche, saggi e testi narrativi, dirige la Galleria d’arte contemporanea e centro culturale Ambigua di Arezzo, scrive per alcune riviste letterarie internazionali, insegna Storia e Filosofia presso un liceo e collabora con vari atenei privati come docente di Storia della filosofia contemporanea.