Eleonora Bellini, alla sua ricca e diversa scrittura – versata di volta in volta in poesia, in prosa (per bambini inoltre, dunque più impegnativa), con riflessioni ed echi dall’esi-stenziale alla dinamica della vita sociale odierna – offre in questi suoi haiku, assonantici fin dal titolo Piccoli orti assorti, il soffio che alita, nelle quattro stagioni, il passaggio di luce, di atmosfera, di colore, di calore, accendendo le sensazioni e trasformandole in immagini. Così da stanze (richiamo parte del titolo delle sue ultime poesie, Stanze d’inverno, 2021) abitate e in cui si sta, una interiorità, recepito da subito l’esterno naturale, viene restituita come perla da assaporare.
Maria Lenti

L'autrice
Eleonora Bellini ha scritto opere in poesia e in prosa, sia per adulti che per bambini. È stata bibliotecaria per molti anni, dedicandosi sempre alla promozione dei libri e della lettura attraverso incontri e laboratori. Collabora attivamente a riviste e siti letterari. Tra le sue opere in poesia: Metadizionario, Lalli 1980; Note a Margine, Seledizioni 1980; Tracce, Sabatelli 1993; Agenda feriale, Rhegium Julii 1997; I nemici svegli, ArtEuropa 2004; Il rumore dei treni, Book 2007; Le ceneri del poeta, Orizzonti Meridionali 2011; Prove d’autunno, Puntoacapo 2018; Stanze d’inverno, Book 2021; Frunza semiluna/Foglia a mezzaluna, Bucarest, Cosmopoli 2024; Haiku dell’ape e del giardino, La Ruota 2024; Stazioni, Kanaga 2024.