C'era una volta il tram

0 Review(s) 
12,00 €
Nessuna tassa

Pagamenti sicuri al 100%
 

Politica sulla privacy

 

Spedizioni

 

Condizioni di vendita

Il libro

In una società che ha annullato le distanze, che ha fatto della rapidità un imperativo, questi episodidi vita vera come tranviere sono come il tram che ,con le sue fermate e il procedere lento ma sicuro, riconsegna all’uomo il tempo e la relazione con gli altri. Molti degli abituali frequentatori dei tram che una volta circolavano per le vie di Roma ritroveranno le atmosfere di una quotidianità semplice ma serena nella quale erano presenti ilrispetto, la considerazione e la solidarietà, comenel famosissimo film “Avanti, c’è posto” delcompianto Aldo Fabrizi.

 

L’autore

Vincenzo Andreotti è nato a Roma nel 1951. Purcontinuando a frequentare la scuola entra moltopresto nel mondo del lavoro occupandosi di vari mestieri. Assunto dalla Società di trasportiStefer nel 1974, viene trasferito all’ATAC nel 1976 dove rimane in servizio fino al 2006. Attualmente èin pensione.

 

Incipit

L’INIZIO

“Signò, guarda che l’ucelli vivi vanno tenuti in gabbia, altrimenti sur tranve non ponnoviaggià…” I passeggeri del tram, che dalla stazione Termini va verso Cinecittà, vengonorichiamati dalla osservazione, effettuata con tono di voce non proprio bassa, che il bigliettaio hafatto rivolgendosi alla corpulenta donna appena salita alla fermata del popolarissimo mercato dipiazza Vittorio a Roma tenendo in mano una gallina viva.La gente non è sorpresa per quanto sta avvenendo in vettura, i problemi delle persone e delnostro paese sono ben altri, ma il mezzo pubblico è un grande palcoscenico e tutti sono curiosidi sapere come andrà a finire la questione che si è aperta tra il rappresentante dell’azienda dipubblico trasporto, la donna di probabili origini rom e, naturalmente, la gallina.

Riferimenti Specifici

Opinioni

Scrivi la tua opinione

C'era una volta il tram

Scrivi la tua opinione

16 altri prodotti della stessa categoria: