Il libro

Questo libro - come sottolinea Arcangelo Cuccaro nella prefazione - fa volare la fantasia attraverso le storie che Miriam e i suoi amici si raccontano in un intreccio dallo stile boccaccesco che si sviluppa nei sette giorni di una vacanza memorabile in un’isola del Mare Egeo. A volte, proprio perché raccontate in luoghi impregnati di leggende millenarie, le storie, pur nella modernità delle vicende narrate, sembrano riecheggiare le antiche atmosfere omeriche.

L’autrice

Maria Angela Cernigliaro, nata a Napoli nel 1954, si è laureata in Lettere classiche e in Storia e Filosofia presso l’Università Federico II. È in possesso di Master e sta per conseguire il Dot-torato in Letteratura italiana con una tesi su Italo Calvino. Oggi vive ad Atene, dove insegna presso l’Università Capodistriaca e l’Istituto italiano di cultura. Collabora, inoltre, con l’Università di Perugia e Venezia. È autrice di manuali e saggi per l’insegnamento e l’apprendimento della lingua italiana. Nel 2007 con Edizioni Pro-getto Cultura ha pubblicato il romanzo Una storia vera o forse no.

Incipit

È finalmente arrivato il momento atteso per mesi e mesi, spesso vagheggiato nelle lunghe ore di lavoro, nei dolci sogni della sera, che portano la felicità del riposo.

Le vacanze, una parolina di sole sette lettere, per una nuova vita: un’infinità di attimi di cui disporre spensieratamente; tante piacevoli serate in compagnia di amici, sole, mare, sapori, profumi, musica.

Addio alle notti d’angoscia quando nella mente spuntano, a lettere di fuoco, gli impegni e gli obblighi, topi che rosicano la serenità.