La poesia di Donatella Baldarotta, come scrive Giacomo Caruso nella  prefazione, si ispira alla natura, da essa trae la forza delle immagini e la metafora dello scorrere del tempo e della vita; crea un’atmosfera indefinita che comunica rimpianti, ricordi e sentimenti, commozione e struggimento, pervasa da una sottile malinconia.  Poesia lirica, quindi, una poesia dell’immediatezza e dell’incanto, un versificare lieve ed avvolgente che spira come una brezza, tutto proteso alla condivisione con il lettore.  

L'autrice   

Donatella Baldarotta risiede a Roma dove svolge l’attività di insegnante. Ha compiuto studi classici universitari e post-universitari e si è dedicata per molti anni alla ricerca, pubblicando articoli su argomenti di Filologia greca e latina e di Epigrafia romana,  oltre a raccolte di poesie (Schegge, Volo,  Viandanti) e di racconti (Teatro e altri racconti e Microstorie e, nel 2011, con Edizioni Progetto Cultura Il Paese dei pensieri svelati e altri racconti). è segnalata nell’Enciclopedia dei Poeti Italiani Emergenti e in quella dei Poeti Italiani Regionali (Aletti, 2003-2004).