In questa raccolta poetica Barbara Berengo ripercorre il personale cammino di vita quasi fosse
un filo d'Arianna che riconduce all’inizio dell'intero vissuto, mediante un precipitare dello sguardo nella vertigine delle immagini, dei ricordi, dei tempi, di tutto il male ed il bene della terra e del mondo. Lo sforzo è rendere possibile a se stessa, e dunque al lettore che l’accompagna, il ritrovare l’orma fiammante del fuoco, la sua incancellabile traccia, l’indelebile ustione di petali e
forme che marchia l’anima e la carne.
(Mario Palmieri)

L'autore

Barbara Berengo nasce nel 1970 a Vicenza, dove vive con le sue due figlie. Laureata in Psicologia Magistrale e in Educazione Professionale, ha operato ed opera nell’ambito lavorativo del disagio psichico, occupandosi, tra l’altro, del coordinamento del servizio di assistenza domiciliare rivolto a minori e adulti e di progetti riabilitativi di gruppo. In particolare ha ideato e coordinato un progetto di Scrittura creativa che ha portato alla costruzione di fiabe e poesie. Cura, inoltre, progetti sull’integrazione sociale nonché attività rivolte all'animazione dei bambini. Collabora occasionalmente nei corsi per operatori socio-sanitari in qualità di docente di psicologia socio relazionale. Con Edizioni Progetto Cultura ha pubblicato la raccolta di poesie Per appartenenza di carne (2012).