Innamorata della vita in tutte le sue forme, la natura è sentita da Angela Carlini come parte di sé.

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Sogno e realtà, fragilità e tenacia, paura e coraggio, il tutto intriso di un potente e profondo sentimento d’amore, inteso in tutta la sua completezza. Il papavero rosso, simbolo dell’amore e della resistenza, ben la rappresenta: “Cinge il mio corpo il tuo silenzio / si affrettano i passi sulla strada / schiacciata dai sassi / mentre cammino con un papavero in mano”. Ed infine, la libertà come conquista: “libera finalmente di poter danzare / le musiche antiche dell’universo / senza spazi né contorni”. 

 (Ima Pasquabisceglia)

L'autrice

Angela Carlini nasce a Siena nel 1965 e si affaccia nel mondo della poesia con lo scrittore Acquesiano Mauro Sugaroni, attraverso alcune introduzioni ai suoi libri e una pubblicazione scritta a due mani, dal titolo Uomo ti accuso, in favore dell’Associazione Senese per lo studio delle malattie del sangue. Ha partecipato a vari concorsi letterari e non ha mai smesso di credere che la poesia è l’arte del cuore, la creazione infinita delle emozioni, il percorso terapeutico dell’anima