In questo libro si analizza il comportamento dell’uomo in tutti i suoi aspetti, dalla sua immensa forza di prescelto figlio di Dio fino alla disperazione davanti alla morte. Il titolo indica il confine tra la parte terrena dell’uomo, posta al di sotto della cintola, che riguarda la pancia, il portafoglio e il sesso e la zona superiore che ospita, invece, il cervello, il cuore e l’anima. Il libro è indirizzato soprattutto ai giovani che, con la coscienza e l’umiltà di essere semplicemente figli di altri uomini, dovranno curare le gravi ferite che i loro padri hanno inferto al pianeta e alla natura, con la presunzione di essere i diretti discendenti di Dio.

L'autore

Lucio Naclerio nasce nel 1951 ad Agerola, un piccolo e ridente paesino di montagna. Vive un’infanzia felice in una grande casa lontano dal centro abitato e collegata alla strada principale da una lunga scalinata. L’autore ricorderà sempre questi anni come i migliori della sua vita, immerso nella natura e con il tempo scandito dal passaggio delle stagioni. Quando si trasferisce a Napoli, all’età di 14 anni insieme alle tre sorelle, inizia una seria riflessione sull’indottrinamento cattolico. Laureato in medicina, esercita la sua professione in ospedale. All’età di 59 anni lascia il lavoro per dedicarsi alla famiglia e agli hobby preferiti come il tennis, la lettura e la scrittura.