Il titolo del libro – Scilla – rimanda ovviamente al nome della protagonista che racconta in prima persona  alcuni momenti fondamentali della sua vita, ma in realtà i protagonisti sono due: Scilla e la Musica. Due protagonisti che sono l’uno il doppio dell’altro: Scilla si esprime attraverso la Musica e la Musica si identifica con lei. Un’assoluta simbiosi tra Vita e Arte. Solo uno scrittore che sia anche musicista – e di valore – può realizzare un intreccio così fitto tra il vissuto umano e quello musicale, e l’autrice di questo bel libro è, appunto, anche una valente pianista. [...] 

Vita e Musica continuano ad interagire fino alla fine del romanzo, un libro affascinante, scritto in uno stile asciutto, immediato e accattivante, nel quale l’autrice scava nel fondo dell’animo umano con tutte le sue contraddizioni, le conflittualità, i dolori, le illusioni, i desideri, le gioie e le passioni. 

L'autrice

Maria Murmura Folino, pianista e concertista, avvocato e già titolare di cattedra di Storia della Musica ed Estetica Musicale, vive tra Roma e la Calabria. Ha svolto intensa attività artistica. In particolare ha tenuto  concerti sia dal vivo che in televisione nel programma “Ritratto di Signora” (1981) e inciso musiche per documentari cinematografici. In campo letterario è autrice dei romanzi “Il ventaglio” (pubblicato nel 1989 e rieditato, in una versione aggiornata, nel 2014) e “La stanza di Mattia” (1995) che, accolti con favore dalla critica, le hanno valso premi e onorificenze. Ha pubblicato articoli in campo musicale, letterario, turistico e sociale e tenuto conferenze in tutta Italia. Significativa anche l’attività volta all’organizzazione di convegni in campo scientifico, con la partecipazione di accademici di fama internazionale. Più volte protagonista di interviste televisive e radiofoniche su argomenti culturali, ha fondato e presieduto numerose Associazioni operanti in ambito artistico e sociale, dedicando molta parte del suo tempo ad attività filantropiche e di volontariato. È stata inoltre componente del consiglio direttivo della Caritas e visitatrice carceraria, nonché rappresentante ufficiale dei Convegni di cultura Maria Cristina di Savoia presso la CEI. Promotrice di eventi di risonanza internazionale, ha diretto per dieci anni il premio letterario “Maria Cristina di Savoia” ed è stata fondatrice e presidente del premio internazionale pianistico “Fausto Torrefranca”. Recentemente ha inciso musiche di Bach per la colonna sonora del documentario “La Pastora” per la regia di Francesca Murmura, distribuito da Rai cinema. Ha fondato inoltre l’Associazione pro Fondazione Antonino Murmura in memoria del marito, Sen. Antonino Murmura.