Il racconto è uno straordinario viaggio attraverso i secoli, un continuo andirivieni nel tempo, passando dal conflitto ideologico tra l’Ancien Regime e le istanze illuministiche all’interrogarsi sull’esistenza di un uomo contemporaneo; un racconto interessante e curioso, tra fatti di storia e altri immaginati. Con indubbia maestria la trama del romanzo si complica e si avviluppa: un frammento dell’anima di un cardinale settecentesco rivive, insieme con le sue vicende amorose, in quella di un dirigente, assopitosi per qualche minuto nella sala d’attesa di un aeroporto. Follia, sensualità, misticismo, mimesi: atteggiamenti apparentemente incompatibili che, però, rivelano il disagio sociale, morale ed esistenziale del protagonista. Conservatorismo e ribellione, amore della verità e dissimulazione, culto della saggezza, ambiguità si intersecano e si fondono. Complicatezza dell’esprimersi e del sentire dell’uomo contemporaneo.

L'autore

Walter Cundari è nato a Roma dove vive e lavora, dopo un lungo periodo trascorso in varie città italiane. Ha pubblicato la raccolta di poesie La passione e l’inganno, ottenendo significativi riconoscimenti in molti concorsi letterari, e  con Edizioni Progetto Cultura il romanzo L’imprevisto e la raccolta Professione reporter (cronache e poesie).