
Il barone del tennis

Politica sulla privacy

Spedizioni

Condizioni di vendita
Il racconto della discesa agli inferi del Barone von Cramm, uno dei più forti e ammirati tennisti degli Anni Trenta: dai fasti della vita dorata nei circoli e negli hotel più belli d’Europa al carcere e ai lavori forzati a cui i nazisti - dopo aver a lungo finto di non vedere un’omosessualità mal dissimulata ma notoria - lo condannarono per non aver vinto la Coppa Davis alla fine di una delle più belle partite della storia. Un affresco intrigante della fragilità degli uomini e delle ipocrisie della politica sullo sfondo fascinoso del tempo in cui il tennis era fatto di “gesti bianchi” e cavalleria, e a giocarlo erano atleti passati nella leggenda. Anche se già da allora era noto, per dirla con Adriano Panatta, che a inventarlo era stato il Diavolo...
(Stefano Marroni)
L'autore
Piero Marchiani è nato a Roma nel 1958. Laureato in Scienze Politiche, buon seconda categoria di tennis, maestro federale, direttore tecnico, è stato dirigente federale, presidente dei maestri ed allenatori italiani negli anni ’90. Docente a contratto, dal 2000 al 2010, presso l’Università di Cassino, facoltà di Scienze Motorie, titolare dell’insegnamento del “Tennis”. Grande appassionato di storia, di sport e di tennis è alla sua prima pubblicazione.